Quando tuo marito ti regala un attrezzo per il fitness il primo pensiero che ti balena nella testa è: “Mi sta mandando un messaggio velato per dirmi che è ora che inizi a pensare un po’ di più al mio corpo?”. Dopo un primo momento di esitazione, in cui non sai se reagire con un abbraccio o con una sequela di improperi, dopo aver preso un profondo respiro e aver fatto prevalere la parte più razionale e riflessiva di te, credo che la prima reazione sia quella più consigliabile.
Partendo dal presupposto che non sei poi così male, che nella tua vita piena di impegni cerchi con fatica di ritagliarti una o due ore di attività fisica a settimana, accogli il dono come la possibilità di allenarti di più, magari nel weekend, quando la tua dolce metà è a casa e può badare ai bambini.
Nel corso della mia vita non sono mai stata una sportiva accanita. Sono cresciuta in una famiglia in cui la cura della mente ha sempre avuto la priorità su tutto. Ho cambiato numerosi sport, senza che nessuno mi spronasse a tenere duro in quelli per i quali sembravo piuttosto portata.
Tutto è filato bene fino alla prima gravidanza ma, dopo la seconda e una vita sempre più sedentaria, con ore e ore trascorse al computer, la mia schiena ha iniziato a ribellarsi.
Ho capito che qualcosa si stava inceppando e che dovevo assolutamente correre ai ripari. La mancanza di tempo non poteva più essere una scusa così, approfittando della lezione di danza di mia figlia, il sabato mattina, mi sono iscritta ad un corso di danza classica per adulti che si teneva nella sua stessa scuola in contemporanea. Inutile dire che all’inizio è stata durissima… Muscoli, ossa, tutto era indolenzito. Tornavo a casa distrutta ma sempre più consapevole del fatto che una mente sana in un corpo scricchiolante non sarebbe servita a molto.
Rotto il ghiaccio, ho alzato l’asticella: a 40 anni ho deciso di imparare a giocare a tennis e ho scoperto che è divertentissimo e che ha un effetto curativo sullo stress, soprattutto quando praticato all’aria aperta. Insomma, tutto quello che mio marito predicava da anni si è rivelato essere vero. Serviva solo un regalo ben confezionato… Buon allenamento. Arianna