Il cinema è una delle mie grandi passioni. Quando frequentavo l’Università capitava che ci andassi anche tre volte alla settimana, e la cosa più divertente era fermarsi in un pub dopo il film per commentarlo insieme alle inseparabili compagne di appartamento.
Crescendo, il tempo per questo tipo di serate si è notevolmente ridotto e, di conseguenza, anche la scelta del film è sempre piuttosto ragionata…
Uno degli ultimi che ho visto, su richiesta delle mie figlie, è stato ‘Dieci giorni senza mamma’, il film di Alessandro Genovesi che ha come protagonisti Carlo (Fabio De Luigi) e Giulia (Valentina Lodovini). Ammetto di essermi seduta senza troppe aspettative e, a parte qualche scena ‘esagerata’, di essere uscita piuttosto soddisfatta.
Protagonista della storia è una coppia come tante, che affronta tutte le difficoltà che può incontrare al giorno d’oggi chi decide di mettere al mondo tre figli, vive in una grande città e magari non può contare sull’aiuto dei nonni.
La cosa che più mi ha colpito è il punto di vista da cui il regista mostra allo spettatore il precario equilibrio di coppia. Per la prima volta ho notato un tono super partes, dove babbo e mamma se la giocano alla pari. Non solo perché sono uniti e innamorati, ma anche perché il film, tra battute e scene tragicomiche, sembra voler raccontare la difficoltà che entrambi provano nel loro vivere quotidiano: Carlo per dieci anni ha lavorato lontano da casa e non ha visto crescere i suoi figli, di cui sa poco o nulla. Giulia, avvocato, quando è nata la prima figlia ha lasciato il lavoro perché le sembrava brutto ‘mettere al mondo delle creature e poi farle crescere da altri’. La storia giunge a una svolta quando Giulia decide di partire per 10 giorni con sua sorella e lascia la gestione famigliare in mano al marito…
Il nodo della questione è che alla fine entrambi scoprono di non essere poi così soddisfatti delle loro scelte, ma senza incolparsi l’uno con l’altro, pronti ad accogliere il reciproco desiderio di cambiare ‘ruolo’ all’interno della famiglia.
Che dire, ‘la felicità è dietro l’angolo’, basta saperla cogliere!
Arianna.
photo: @david_calderon